lunedì 28 aprile 2008

Politica arrogante

Buon Giorno a Tutti,
per chi non conoscesse Bariana è una ridentre frazione della nostra amata Garbagnate, ci divide la statale varesina, linea di confine anche con l'altra frazione S.Maria Rossa.
Il comune si dimenticava spesso dell'esistenza del centro abitato (parole di Barianesi Doc), così con buona volonta e dedizione le persone si sono organizzate ed hanno formato una comunita usando come fulcro l'oratorio, la piccola frazione prende vita grazie a chi dedica tempo e a chi gli lascia spazi.
Ora la giunta Marone & Company ha deciso di modernizzare la frazione donandogli una piazza. Ho intervistato una persona che vive e cresce la sua famiglia a Bariana e che opera in modo attivo per tenere viva la comunita, parla a nome di quelle persone che hanno formato un piccolo gruppo per dire la loro sulla realizzazione della piazza. (la fonte è voluta rimanere anonima ma le risposte sono interessanti)

- Perchè siete contari alla creazione di una piazza davanti alla chiesa?
il discorso è lungo e articolato la piazza comunale messa li è un disturbo per le funzioni e questo può essere vero perchè se domani il comune decide che la domenica mattina fanno il mercato li è un casino e su questo uno può essere d'accordo se è credente oppure no punto due e secondo me il più importante, una piazza non serve perchè guardando bene a bariana ce ne sono già 3 una davanti alla scuola, una dove c'è la farmacia e una davanti alla biblioteca, io credo che sia più logico sistemare quelle che ci sono
- Pensate che creare uno spazio così in un punto nevrangico del paese vi possa portare problemi d'ordine pubblico?
le piazze ed i parcheggi se non vengono ben sorvegliati diventano punti di ritrovo per ragazzi che lasciati a se stessi fanno danni e confusione, uno spazio così turberebbe al tranquillita del paese e non vogliano un altro punto di spaccio a Bariana
- Ok ma avete una proposta alternativa da fare al comune o le vostre sono solo critiche?
donare il terreno all'oratorio, allargando lo spazio misero dove oggi è relegato le attività potrebbero essere maggiori. Noi ci crediamo e ci impegnamo tutti i giorni per farlo vivere
- Cosa chiedete al comune ed al sindaco?
serve un marciapiede che vada verso l'unes che serve per chi deve andare al fare la spesa o hai ragazzi che vogliono andare a scuola a piedi e uno dove c'è il mc donald. Per non parlare se uno vuole andare al centro sportivo a piedi che se attraversa dove sono le strisce pedonali ad un certo punto non ha più il marciapiede invece se segui il marciapiede tutto rotto arrivi davanti al centro sportivo e non ci sono le strisce pedonali idem come sopra se vuoi andare al mercato quindi secondo me prima di fare la piazza a bariana servono altre cose

Inutile dire che concordo su tutto, i bambini non vogliono la piazza (hanno scritto una lettera al sindaco), i genitori non vogliono la piazza, Bariana non vole la piazza e allora !!!! Articolo sul Notiziario di Venerdi scorso: BARIANA LA PIAZZA SI FARA'
Che fine ha fatto la foza politica che sbandiera la loro vicinanza alla chiesa ? (UDC)
Viva l'arroganza della politica che se ne frega di tutto e di tutti, viva chi tutela gli interessi di pochi a scapito di molti !!!! Ora voglio delle risposte da parte di chi può darmele.
Impariamo ad ascoltare prima di agire...

http://garbanet.forumup.it/viewtopic.php?t=99&mforum=garbanet

Esiste un forum se volete andate a dire la vostra...

martedì 22 aprile 2008

Una riflessione interessante - 1

Buon Giorno a tutti,
oggi è la giornata mondiale per la difesa del clima o qualcosa del genere.
Per l'occasione vengono organizzati concerti e dibattiti, tutti ne parlano perchè va di moda ma nessuno fa niente.
I telegionali puntano i riflettori su quello che la gente vuole sentire e lascia dei trafiletti su quelle notizie scomode, il petrolio è caro? è in mano a popolazioni "pericolose"? Inquina?
Abbiamo trovato la soluzione il BIO COMBUSTIBILE.
Ma questo cosa comporta ?
Riporto il testo di un'intervista fatta ad un personaggio politico controverso rilasciata il 28 marzo 2007 in un periodo in cui il problema non era stato sollevato.
Il testo è lungo ma interessante

Più di tre miliardi di persone nel mondo condannate ad una morte prematura
“WASHINGTON, 26 marzo (AP). Il presidente George W. Bush ha elogiato lunedì i vantaggi delle automobili funzionanti con etanolo e biodiesel, durante una riunione con i fabbricanti di veicoli in cui ha cercato di dare impulso ai suoi piani di combustibili alternativi.
“Bush ha detto che un impegno dei leaders dell’industria automobilistica nazionale per duplicare la produzione di veicoli a combustibile alternativo aiuterebbe a far sì che gli automobilisti abbandonino i motori funzionanti a benzina, riducendo la dipendenza del paese dal petrolio d’importazione.
“’È un grande progresso tecnologico per il paese’, ha detto Bush dopo aver ispezionato tre veicoli a combustibile alternativo. Se la nazione vuole ridurre il consumo di benzina, il consumatore deve avere la possibilità di prendere una decisione razionale.
“Il Presidente ha sollecitato il Congresso ad avanzare rapidamente nell’introduzione di una legislazione proposta recentemente dal Governo per ordinare l’uso di 132 miliardi di litri (35 miliardi di galloni) di combustibile alternativi per il 2017 e per imporre parametri più esigenti di consumo del combustibile nelle automobili.
“Bush si è riunito con il presidente del consiglio e direttore generale della General Motors Corp., Rich Wagoner; con il direttore generale di Ford Motor Co., Alan Mulally e con il direttore generale del gruppo Chrysler di Daimler Chrysler AG, Tom LaSorda.
“I partecipanti all’incontro hanno discusso misure atte a sostenere la produzione di veicoli a combustibile alternativo, dei tentativi per sviluppare l’etanolo a partire da fonti come l’erba e la segatura e una proposta per ridurre del 20% in dieci anni il consumo di benzina.
“Gli incontri si sono svolti in un momento in cui il prezzo della benzina è in aumento. Lo studio più recente dell’organizzazione Lundberg Survey segnala che il prezzo medio nazionale della benzina è aumentato di 6 centesimi per gallone (3,78 litri) nelle ultime due settimane, arrivando a 2,61 dollari”.
Penso che ridurre e riciclare tutti i motori che consumano elettricità e combustibile sia una necessità elementare e urgente di tutta l’umanità. La tragedia non consiste nel ridurre questi costi energetici, ma nell’idea di trasformare gli alimenti in combustibile.
Oggi si sa con precisione che una tonnellata di mais può produrre in media soltanto 413 litri di etanolo, equivalenti a 109 galloni.
Il prezzo medio del mais nei porti degli Stati Uniti è di 167 dollari la tonnellata. Sono pertanto necessari 320 milioni di tonnellate di mais per produrre 35 miliardi di galloni di etanolo.
Il raccolto del mais negli USA nel 2005, secondo i dati della FAO, è arrivato a 280,2 milioni di tonnellate.
Anche se il Presidente parla di produrre combustibile a partire dall’erba o dai trucioli del legno, chiunque capisce che si tratta di frasi assolutamente irrealistiche. Ripeto: 35 miliardi di galloni significano un 35 seguito da nove zeri!
Seguiranno poi dei begli esempi di ciò che conseguono gli sperimentati e ben organizzati agricoltori degli Stati Uniti rispetto alla produttività di ogni uomo ed ogni ettaro: il mais trasformato in etanolo; i residui di questo mais trasformati in mangime per gli animali con il 26% di proteine; gli escrementi del bestiame utilizzati come materia prima per la produzione di gas. Ma questo, dopo ingenti investimenti, è alla portata solamente delle imprese più poderose, dove tutto deve ruotare attorno al consumo d’elettricità e combustibile.
Applicate questa ricetta ai paesi del Terzo Mondo e vedrete quante persone non consumeranno più mais tra le masse affamate del nostro pianeta. O peggio: concedete ai paesi poveri prestiti per finanziare la produzione di etanolo dal mais o da qualsiasi altro tipo di alimento e non rimarrà in piedi nemmeno un albero per difendere l’umanità dal cambiamento climatico.
Altri paesi della parte ricca del mondo hanno programmato di usare non solo mais, ma anche grano, semi di girasole, di colza ed altri alimenti per la produzione di combustibile. Per gli europei, per esempio, sarebbe redditizio importare tutta la soya del mondo allo scopo di ridurre il consumo di combustibile delle loro automobili ed alimentare i loro animali con i residui della detta leguminosa, particolarmente ricca di tutti i tipi di aminoacidi essenziali.
Gli alcool venivano elaborati a Cuba come sottoprodotto dell’industria zuccheriera, dopo aver praticato tre estrazioni di zucchero al succo della canna. Il cambiamento climatico sta già danneggiando la nostra produzione di zucchero. Grandi siccità si alternano con piogge record, che appena permettono di produrre zucchero per cento giorni, con rese adeguate nei mesi del nostro assai moderato inverno e così manca zucchero per ogni tonnellata di canna o manca canna per ogni ettaro, a causa della prolungata siccità nei mesi di semina e coltivazione.
In Venezuela userebbero l’alcool non per l’esportazione, ma per migliorare l’impatto ambientale del loro combustibile. A prescindere dall’eccellente tecnologia brasiliana per produrre alcool, a Cuba l’impiego della detta tecnologia per la produzione diretta di alcool a partire dal succo della canna è soltanto un sogno o una stravaganza di coloro che si fanno illusioni su quest’idea. Nel nostro paese, le terre dedicate alla produzione diretta di alcool possono essere molto più utili nella produzione di alimenti per il popolo e nella protezione dell’ambiente.
Tutti i paesi del mondo, ricchi e poveri, senza eccezione alcuna, potrebbero risparmiare miliardi di dollari in investimenti e combustibile semplicemente sostituendo tutte le lampadine incandescenti con lampadine fluorescenti, cosa che Cuba ha fatto in tutti i focolari domestici del paese. Ciò rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per resistere al cambiamento climatico senza provocare la morte per fame delle masse povere del mondo.
Come si può vedere, non uso aggettivi per qualificare il sistema ed i padroni del mondo. Questo lo sanno fare in modo eccellente gli esperti in informazione, scienze socio-economiche e politiche onesti che nel mondo abbondano e che studiano costantemente il presente ed il futuro della nostra specie. Sono sufficienti un computer e le sempre più numerose reti Internet.
Oggi ci troviamo di fronte per la prima volta ad un’economia veramente globalizzata e ad una potenza dominante nel terreno economico, politico e militare, che non assomiglia in niente alla Roma degli imperatori.
Qualcuno si chiederà perchè parlo di fame e sete. Rispondo: non si tratta dell’altra faccia di una moneta, ma di varie facce di un altro oggetto, come può essere un dado a sei facce, o un poliedro con molte più facce.
Mi avvalgo in questo caso di un’agenzia ufficiale di notizie, fondata nel 1945 e generalmente ben informata sui problemi economici e sociali del mondo: la TELAM. Cito testualmente:
“Circa due miliardi di persone, da qui a 18 anni, abiteranno in paesi e regioni dove l’acqua sarà un lontano ricordo. Due terzi della popolazione mondiale potrebbero vivere in luoghi dove questa scarsità potrebbe produrre tensioni sociali ed economiche di una tale portata da provocare guerre per il prezioso ‘oro azzurro’.
“Negli ultimi 100 anni l’uso dell’acqua è aumentato ad un ritmo due volte superiore al tasso di crescita della popolazione.
“Secondo le statistiche del Consiglio Mondiale dell’Acqua (WWC è la sigla in inglese), si stima che nel 2015 il numero di abitanti colpiti da questa grave situazione aumenterà fino a raggiungere i 3 miliardi e 500 milioni di persone.
“L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha celebrato il 23 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua, chiamando ad affrontare da quello stesso giorno la scarsità mondiale del prezioso liquido, con il coordinamento dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO), con l’obiettivo di sottolineare la crescente importanza della mancanza d’acqua a livello mondiale e la necessità di una maggior integrazione e cooperazione, che permettano di garantire una gestione efficiente delle risorse idriche.
“Molte regioni del pianeta stanno soffrendo una grave scarsità d’acqua e vivono con meno di 500 metri cubici per persona all’anno. Sono sempre di più le regioni che soffrono della cronica mancanza del vitale elemento.
“Le principali conseguenze della scarsità dell’acqua sono la sua insufficiente quantità per la produzione di alimenti, l’impossibilità dello sviluppo industriale, urbano e turistico ed i problemi di salute”.
Fin qui il dispaccio della TELAM.
Non menzionerò in quest’occasione altri importanti fatti, come i ghiacci che si sciolgono in Groenlandia e nell’Antartide, i danni alla fascia dell’ozono e la crescente quantità di mercurio in molte specie di pesci che vengono consumati abitualmente.
Esisterebbero altri temi da affrontare, ma con queste righe ho voluto soltanto fare un commento sulla riunione del presidente Bush con i principali dirigenti delle compagnie automobilistiche nordamericane.


Fidel Castro

mercoledì 16 aprile 2008

Il Berlusca parte III


Terzo capitolo della saga della famiglia PDL (Forza Italia, An, Lega) diretto ancora una volta da Silvio Berlusconi.
Al contrario delle prime due parti, che erano state volute espressamente dal regista, questa volta la spinta è la necessità finanziaria e dall'insuccesso della sinistra italiana. Il costo rimane altissimo: 54 milioni di euro ed un debito pubblico spaventoso.
Ritroviamo Gasparri che nel frattempo è invecchiato e ha problemi di salute. È sempre più duro per lui mantenere il potere, inoltre ha assolutamente bisogno di un erede. Decide così, su consiglio della sorella Tremonti, di adottare il figlio illegittimo di Bossi, l'ambizioso Fini.
Si fa anche riferimento alla morte di Fausto Bertinotti e durante il consiglio dei ministri avverrà la strage finale.
Diretto col grande senso del cinema a cui Berlusconi ci ha sempre abituati, è tuttavia il più debole dei tre Padrini e contiene molta Lega.
La palma per il più antipatico va senz'altro a Bondi, mentre quella del migliore a Calderoli.
In ruoli di comparse troviamo Walter Veltroni e l'irriconoscibile Fassino.



Opera tratta liberamente dal trailer "il padrino parte III"


La Banca Circolare




Buon Giorno,
da qualche giorno passa in radio ed in Tv una pubblicità particolare su un prodotto finanziario proposto dalla Banca Circolare (banca Mediolanum).
Riassumo il messaggio:

Banca Mediolanum presenta un esclusivo accordo a livello europeo, il meglio della produzione di alcune delle più importanti società di gestione.
BlackRock, JP Mormgan, Morgan Stanley
Case di investimento famose con potenzialità uniche, 3.500 professionisti, patrimonio gestito di 3.000 miliardi di dollari.
Da oggi puoi beneficiare della competenza del nuovo mondo BEST BRANDS*, unita alla strategia consolidata negli investimenti e all’attenzione costruita attorno ad ogni cliente proprie di Mediolanum.

Ma sbaglio o questi colossi della finanza made in USA sono coinvolti nella bufera dei mutui subprime americani??
Dal cilindro della finanza salta fuori un bellissimo prodotto spinto sul mercato, pubblicizzato alla massa e proposto tramite i Family Banker!!!
Bene Parmalat, Cirio, bond argentini non ci sono bastati ora ci dobbiamo sorbire anche i debiti americani.
Non sono un esperto di finanza, quindi se qualcuno leggerà questo post e vorrà smentirmi ben lieto al confronto.

P.S. Consiglio la visione di un film "Un Km da Wall Street", non vincerà mai un oscar non lo conosce nessuno ma da una fotografia su quello che potrebbe accadere se una società di investimento senza scrupoli spinga dei prodotti fasulli sul mercato....

La Banca che ti circonda, la banca circolare, costruita intorno a te che non ti fa scappare e gira che ti rigira indovina alla fine dove si infila...

giovedì 10 aprile 2008

Un Tg Interessante

Buon giorno a tutti,
è da un po di tempo che non guardo più i telegoinali in Tv, questo perchè riesco ad informarmi meglio tramite internet e radio. Spesso tornavo a casa accendevo e mi riproponevano le stesse cose già sentite ma senza particolari significativi.
Non approfondiscono le notizio o meglio lo fanno solo su alcune che francamente non mi interessano, mandano flash di informazione ma senza la dovuta analisi le persone comuni come me non capiscono il perchè degli eventi.
Berlusconi a detto questo, Veltroni ribatte quello, la velina cambia fidanzato, Totti non gioca.. ma chi se ne frega !!!
Un esempio su tutti: sapete voi perchè Ferrara si è buttato in politica? Perchè gode ad andare in giro a prendere calci ne culo? Lo sapete ???
Girando in rete ho trovato questo video che ritengo interessante e per questo ve lo propongo.
Ciao e alla prossima

martedì 8 aprile 2008

La fornace Fusi

Buon Giorno a tutti,
ho letto sul notiziari che la fornace Fusi si trasformerà in un museo simile a quello presente a Siolo.
Un museo per ricordare le origini del nostro paese e per valorizzare un sito ove molti Garbagnatesi hanno lavorato.
Finalmente un pezzo della nostra storia che viene conservato e valorizzato nel migliore dei modi !!!
Un'idea grandiosa, un applauso a chi ha preso questa decisione e spero che non sia l'unica.
Abbiamo un patrimonio storico da conservare io amo il mio paese e voglio che questo venga valorizzato.
A garbagnate era presente il primo albergo della provincia di Milano, le fornaci, le corti e le cascine. Abbiamo una storia importante e non dobbiamo dimenticarcene.